Storia di una vetrata... realizzata in ricordo del 50° di consacrazione della chiesa di San Fiorano a Villasanta.
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Il progetto |
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In lavorazione a cura del M. Mariano Cavenago |
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La posa (2 maggio 2019) |
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Primo colpo d'occhio. Lo so, è a rovescio 🤨... diciamo che è una lunga storia! |
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I progetti partecipanti al concorso |
GIOVEDÌ SANTO
In basso al centro sta l’EUCARISTIA, Cristo pane che si dona e si spezza per noi;
accanto, la LAVANDA dei piedi, cioè il Cristo schiavo per amore;
l’acqua che sgorga abbondante dall’anfora anticipa inoltre i riti della notte di Pasqua.
Il colore rosso sul fondo simboleggia Cristo che si fa amore fino alla morte.
VENERDÌ SANTO
Al centro di tutta la vetrata si staglia la CROCE che attraversa i tre giorni del triduo trasformando la propria essenza nei tre momenti del mistero pasquale. Il suo legno si schiarisce via via che si sale verso l’alto.
La Croce ha le sue radici nel pane spezzato del giovedì e cresce come un tronco d’albero lungo il venerdì della Passione.
È legno di morte in cui però scorre linfa di vita e di salvezza, il sangue di Cristo, che vediamo affiorare in queste gocce come da feritoie.
Il colore del fondo ci riporta al viola liturgico della quaresima e della penitenza.
Il braccio orizzontale della croce segna il passaggio dalla morte alla vita.
È l’attimo misterioso,
l’ultimo istante del SABATO DEL SILENZIO,
il primo della domenica di Pasqua.
PASQUA DI RISURREZIONE
La Croce-albero dona finalmente i suoi germogli di vita: Cristo è RISORTO, è VIVO, ha vinto la morte!
Nel cielo azzurro cangiante, immagine della promessa vita eterna, risplende il SOLE della risurrezione.
Le FOGLIE D’ULIVO che germogliano dai rami simboleggiano la nuova alleanza fra cielo e terra.
All’estremità superiore, la croce attraversa il cielo ormai bianca, candida, trasfigurata in una luminosa strada… Cristo: la VIA.